Via libera della Commissione europea a un regime italiano di aiuti di Stato da 150 milioni di euro a sostegno delle piccole e medie imprese in Calabria nel contesto della guerra tra Russia e Ucraina. Gli aiuti si presenteranno sotto forma di sovvenzioni dirette per far fronte alla perdita di liquidità finanziaria causata dall’aumento dei costi del gas naturale e dell’elettricità.
Lo schema italiano sarà aperto alle PMI calabresi attive in tutti i settori, ad eccezione della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura. Bruxelles ha ritenuto che il regime italiano sia in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi e transizione, e lo ha considerato “necessario, appropriato e proporzionato”.
In particolare, gli aiuti non supereranno i 2 milioni di euro per beneficiario e saranno concessi entro il 31 dicembre 2023.