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“Spirito Mediterraneo”, a Fuscaldo la prima rassegna mediterranea su Liquori e “Spirits”

La prima rassegna regionale sul mondo degli amari, dei distillati e degli “Spirits” in generale. Il Comune di Fuscaldo, l’associazione “Volare” e le “Meraviglie del borgo” sono all’opera per realizzare uno degli eventi più attesi del periodo. 28 e 29 giugno le date da segnare in calendario. “Spirito Mediterraneo”, il titolo della kermesse che ha il supporto, importante, della regione Calabria, di Arsac, della Proloco, dell’Unpli, dell’Università Mediterranea, del “Fatto in Calabria”, di “Terredamare” e dal Csv di Cosenza.
La rassegna, unica nel suo genere nel panorama italiano, accende i riflettori sull’affascinante mondo dei liquori e dei cosiddetti “Spirits”.
L’idea nasce durante un incontro informale tra il consigliere comunale del Comune di Fuscaldo Carmine Scrivano, il Presidente dell’Associazione Volare APS di Rende Antonio Volpentesta ed il Direttore dell’Associazione Maria Brunella Stancato, sposata in toto dall’ Amministrazione Comunale di Fuscaldo con a capo il sindaco Giacomo Middea.
Alla kermesse parteciperanno altri importanti partner creativi, affinchè si possa offrire un palcoscenico privilegiato per liquorifici e distillerie, sia storiche che emergenti, permettendo loro di presentare al pubblico le loro prelibatezze e di condividere la passione per l’arte della liquoreria e della distillazione. L’evento in sé si concentra a dire il vero su tutte le declinazioni più interessanti che si rifanno letteralmente al concetto di Spirito ed in particolar modo a quello mediterraneo. Liquori e “Spirits” in prima fila, tra degustazioni guidate, incontri con produttori, e seminari tematici, i visitatori avranno l’opportunità di approfondire le tecniche di produzione, le tradizioni e le tendenze del settore. Il tutto assieme allo spirito musicale, alla spiritosa comicità, alla spiritualità religiosa allo spirito di identità alle radici, all’appartenenza.

“Un programma originale, inedito, coinvolgente e divertente per permettere di conciliare le esigenze commerciali e di valorizzazione dei prodotti con quelle di informazione divulgazione ed intrattenimento”, fanno sapere i protagonisti. Gli Spirits d’altronde rappresentano un affascinante universo di sapori, profumi, erbe officinali e tradizioni, frutto di un’antica alchimia tra fermentazione e distillazione. E la Calabria, negli ultimi tempi, è capofila di un fermento ed una crescita qualitativa importanti.

Una rassegna unica con tre obiettivi: valorizzare e tutelare le produzioni calabresi di liquori e distillati, siano esse artigianali e non ma soprattutto capaci di rispondere ad indubbi criteri di qualità e riconducibilità al nostro territorio e alle nostre radici, al nostro “spirito identitario”. A tal fine sono previsti due tipi di premi che verranno assegnati da due specifiche giurie qualificate: il premio per il miglior Amaro Calabrese anno 2024 ed il premio per il miglior Cocktail dell’estate 2024. Ma anche informare e sensibilizzare partecipanti e visitatori, giovani e meno giovani, sulla cultura del bere, del bere bene, della prevenzione, della responsabilità ed infine sul lavoro di autorità e forze dell’ordine impegnate nella lotta ad abusi e illegalità. E poi divertire e coinvolgere tutte le fasce d’età di visitatori di partecipanti, attraverso la ricerca e la selezione di temi, argomenti ed eventi della due giorni di programma, che richiameranno pubblico grazie alle diverse “declinazioni” dell’argomento Spirito, svilupperanno un programma sempre originale, lasceranno un buon ricordo ed un certo numero di spunti validi perché si possa riproporre e perché no, storicizzare questa kermesse.
La manifestazione quest’anno avrà come scenario la splendida cornice del centro storico della città di Fuscaldo, affacciato su una splendida cornice marina dal promontorio panoramico ove è situato, facilmente raggiungibile, molto suggestivo e vario sia nell’urbanistica che nella disponibilità di spazi aperti ed ambienti chiusi, dove poter svolgere le diverse attività previste.

Due giorni, dunque, attesissimi, che avvieranno quindi l’ingresso della nuova stagione estiva. Per tale ragione può essere classificato come “primo evento estivo del 2024”.

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