“I candidati della lista ‘Calabria civica’ sono tutti profili con un forte radicamento sui territori”
Il Movimento 5 stelle ha presentato Catanzaro il candidato presidente Francesco Aiello e la lista di candidati al Consiglio regionale per le elezioni del 26 gennaio.
“Oggi – ha detto Aiello, accompagnato dal deputato Paolo Parentela e dal deputato Riccardo Tucci – inizia di fatto la campagna elettorale. Nel pomeriggio saremo a Camigliatello a parlare di ambiente e sviluppo sostenibile con il ministro Costa. Con lui cercheremo di evidenziare i vincoli ma soprattutto le potenzialità di un territorio che ha fame di sviluppo e che vorrei riportare al centro del dibattito. L’obiettivo è spersonalizzare la campagna elettorale cercando di mettere in evidenza le questioni chiave del sottosviluppo della regione. A partire dal perché la Calabria è in declino e cosa dovremo fare per tentare di recuperare in crescita e sviluppo”.
“La lista del M5s – ha aggiunto Aiello – è quella scaturita dall’esito della consultazione sulla piattaforma Rousseau. I candidati della lista ‘Calabria civica’ sono tutti profili con un forte radicamento sui territori con capacità analitica di proporre soluzioni dai luoghi dai quali provengono”.
Nelle prossime ore sarà depositata la lista “Calabria civica- Liberi di cambiare” a sostegno e del candidato governatore dei cinquestelle.
“Oggi concretizziamo il lavoro fatto negli ultimi giorni visti i tempi ristretti. Tra i nomi che abbiamo presentato ci sono attivisti storici che faranno capire quali sono le loro competenze e le loro qualità rispetto alle esigenze dei cittadini calabresi” ha detto il deputato M5s Riccardo Tucci parlando con i giornalisti dopo della presentazione del candidato presidente Francesco Aiello e della lista del movimento.
DA QUESTO MOMENTO SIAMO IN CAMPAGNA ELETTORALE
“Da questo momento in poi – ha aggiunto Tucci – entriamo ufficialmente in campagna elettorale e finalmente i calabresi avranno la possibilità di cambiare le sorti di questa terra. Il Movimento 5 stelle ha già dato dimostrazione di quanto sia concreto nelle sue cose sia in ambito governativo sia nelle altre aule in cui è presente. Dovunque siamo riusciti e riusciamo a imporre i nostri temi, anche da una posizione di minoranza. E questo fa capire quanto riusciamo ad essere concreti. La stessa cosa faremo in Consiglio regionale dove, mi auguro, lo faremo dalla maggioranza”.