Il candidato alla Presidenza della Regione ha visitato l’ospedale Santa Barbara. Poi l’incontro con la cittadinanza al fianco di Arturo Crispino, candidato nelle sue liste
«Quando si ragiona dei problemi della sanità, così gravi da mettersi le mani nei capelli, sembra quasi che non ci siano responsabili. Che ad averci ridotti così sia stato il destino cinico e baro e non chi ha governato la Regione nei decenni scorsi utilizzando la sanità per fini elettoralistici e piegando il merito e la competenza alle clientele e alle tessere di partito». È quanto dichiara il candidato alla Presidenza della Regione Pippo Callipo dopo aver visitato l’ospedale Santa Barbara di Rogliano.
«Dobbiamo dirlo con estrema franchezza: molti dei pacchetti elettorali che ancora vengono piazzati sul “mercato” della vecchia politica calabrese – ha aggiunto – sono stati confezionati a scapito del buon funzionamento del sistema sanitario pubblico. Non possiamo affidare il compito di riorganizzare la sanità agli stessi politici che hanno contribuito ad affossarla. Io sono al fianco dei tantissimi medici e operatori sanitari coraggiosi che vanno avanti tra mille difficoltà.
Oggi – ha detto ancora Callipo – ne ho incontrati alcuni all’ospedale di Rogliano dove non ho certo prospettato la soluzione a tutti i mali, ma ho garantito che porterò nei territori una task force di professionisti calabresi che studierà le possibili soluzioni per garantire il diritto alle cure senza far lievitare i costi. Se c’è la volontà politica le risorse si trovano, senza fare tagli illogici, specie sui territori disagiati. Mi sto sforzando di capire le logiche che ci hanno portato fin qui, ma proprio non ci riesco».