Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Reggio Calabria Principale hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare degli arresti domiciliari, un 29enne reggino che, a partire dal 2018, ha perpetrato gravi episodi di maltrattamenti protratti nel tempo, manifestatisi in aggressioni, violenze verbali, minacce e ingiurie. La vicenda, che trae origine dalla denuncia presentata dalla moglie dell’uomo a novembre scorso, ha consentito ai militari dell’Arma di riscontrare una serie di episodi di violenza, fisica e verbale, caratterizzati da una continua e aggressiva richiesta di somme di denaro, minacce di morte e utilizzo di sostanze stupefacenti da parte del marito.
Gli accertamenti svolti dai militari e l’esecuzione della misura cautelare hanno impedito un’escalation di manifestazioni di violenza, anche in presenza del figlio minore, salvaguardando l’incolumità della vittima, che era spesso in pericolo e soggetta a comportamenti aggressivi, anche a causa dell’abuso di alcol e droghe da parte del coniuge.
L’Autorità giudiziaria ha quindi disposto che il 29enne venisse sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la sua abitazione.