Omicidio Mongrassano. Pasquale Marino aveva una relazione con la nipote.
COSENZA – Una storia di degrado familiare alla base del movente che ha spinto Giuseppe Marino di 45 anni ad uccidere il fratello Pasquale di 47 anni. La notizia della presunta relazione tra zio e nipote correva già da tempo in paese. E, sembrerebbe questo il motivi per cui Giuseppe Marino ha ammazzato il fratello Pasquale con una rabbia inaudita.
L’ha investito in pieno con la sua automobile e poi ha infierito più volte sul suo corpo passandogli sopra.
I fratelli litigavano spesso ma, la furia omicida secondo le testimonianze dei residenti, sarebbe scattata proprio ieri mattina perché la ragazza stava per lasciare la casa del padre e se ne stava andando a Cosenza insieme allo zio, nella sua autovettura. Dopo l’omicidio la fuga con un’altra auto finita nei pressi del Tribunale di Cosenza dove è stato arrestato dai carabinieri della sezione Radiomobile di Cosenza. Giuseppe Marino ha confessato tutto ai carabinieri e ai magistrati inquirenti, ammettendo ogni responsabilità. È accusato di omicidio volontario aggravato