Il porto di Reggio Calabria ha accolto oggi la nave “Cassiopea” della Marina Militare, con a bordo 500 migranti provenienti dall’hotspot di Lampedusa. Giunta alle prime luci del mattino, la nave è stata indirizzata verso il molo di ponente, dove attualmente è in corso lo sbarco delle persone a bordo. Le operazioni di accoglienza sono state coordinate dalla prefettura di Reggio Calabria, che ha lavorato in stretta collaborazione con le autorità locali per garantire una risposta tempestiva ed efficace a questa emergenza umanitaria.
All’interno del gruppo di migranti, ci sono otto minori accompagnati e diverse donne incinte, una delle quali è stata accompagnata in ospedale per eseguire controlli medici adeguati e garantire il benessere della futura mamma e del bambino in arrivo.
Nonostante la nave sia giunta a Reggio Calabria, parte delle persone a bordo non è stata ancora identificata. 150 migranti devono essere sottoposti a un processo di identificazione da parte delle autorità, che li accompagneranno fino al centro di prima accoglienza, allestito nella scuola “Boccioni” di Gallico dove saranno forniti loro i servizi necessari per rispondere alle prime esigenze e avviare il processo di registrazione e documentazione.
Gli altri 350 migranti sono stati già foto segnalati a Lampedusa, in modo da poter essere rintracciati e seguiti dalle autorità in altre regioni del paese, seguendo il riparto stabilito dal ministero dell’Interno. Questo metodo di redistribuzione mira a garantire una migliore distribuzione dei migranti su tutto il territorio nazionale, cercando di alleggerire il carico su alcune regioni più esposte e facilitare una distribuzione più equa e sostenibile.