Si è svolta nella “Sala del Tricolore” della Prefettura di Catanzaro, la cerimonia di consegna delle decorazioni delle “Stelle al Merito del Lavoro”, per l’anno 2023, a 23 nuovi “Maestri del Lavoro” della Calabria. L’onorificenza è il riconoscimento concesso a lavoratori italiani che si sono distinti per perizia, laboriosità e buona condotta morale e che abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per un periodo minimo di venticinque anni alle dipendenze della stessa azienda o di trent’anni alle dipendenze di aziende diverse.
Ad essere insignito anche il cosentino Francesco Ciacco.
La cerimonia, alla quale hanno preso parte le massime autorità civili, militari e religiose, ha visto in apertura i saluti istituzionali del prefetto, seguiti da quelli del direttore dell’area metropolitana dell’Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria Massimiliano Mura, del console regionale dei Maestri del lavoro Francesco Capria e della sottosegretaria al Ministero dell’Interno Wanda Ferro.
“Se siete qui è perché voi avete creato, attraverso il lavoro, esperienze e realizzazioni che sono state giudicate valide e degne di menzione permanente” – ha detto il Prefetto. “L’attività, l’impegno, la professionalità, lo spirito di abnegazione, la testimonianza, la fedeltà e mille altre qualità hanno fatto crescere voi nell’azienda e l’azienda con voi. Avete creduto nel lavoro anche come realizzazione della vostra personalità. Voi non vi siete accontentati e le vostre storie parlano per voi. Oggi siete riconosciuti come Maestri del Lavoro e siete di esempio per le giovani generazioni. A voi il grazie di chi è qui convenuto, ma anche la gratitudine della comunità perché il lavoro di ciascuno è prezioso per tutti e, se fatto con perizia e passione, come è nel vostro caso, lo è ancora di più” – ha concluso.
All’amico Maestro del Lavoro Francesco Ciacco formulo i miei migliori auguri e quelli della redazione.