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Il Segretario Generale Bruno Calvetta incontra gli operatori economici per la costituzione della Camera di Commercio Italiana a Riyad

La Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, presieduta dal presidente Pietro Falbo, ha deliberato di avviare la procedura per la costituzione di una Camera di Commercio Italiana in Arabia Saudita, con sede a Riyad. Questa iniziativa mira a favorire l’internazionalizzazione delle imprese italiane e a promuovere il Made in Italy in un mercato in forte ascesa.

L’Arabia Saudita rappresenta un mercato con un’economia in rapida crescita, che ambisce a posizionarsi tra le principali dieci potenze economiche mondiali nel prossimo futuro. Il paese sta attuando un piano di sviluppo socio-economico chiamato “Saudi Vision 2030”, volto a diversificare l’economia e a ridurre la dipendenza dal petrolio. Ciò crea nuove opportunità per le imprese italiane che desiderano espandere la propria presenza in questo mercato.

Per coinvolgere attivamente il sistema produttivo locale, il Segretario Generale dell’Ente, Bruno Calvetta, ha programmato una serie di incontri territoriali con associazioni di categoria e imprese. L’obiettivo di questi incontri è offrire opportunità ai soggetti economici di diventare protagonisti della costituzione della Camera di Commercio a Riyad, che diventerà parte integrante della comunità d’affari del paese.

Uno degli incontri si è tenuto di recente nella sede della Camera di Commercio di Vibo Valentia, in cui Calvetta, accompagnato dai referenti camerali Alessia Longo, Veronica Peta e Alessandro Vartolo, ha discusso della questione con i presidenti di importanti associazioni imprenditoriali, tra cui Rocco Colacchio, presidente di Confindustria provinciale, Giovanni Cugliari, presidente di CNA regionale e provinciale, Antonino Cugliari, vicepresidente dell’Ente, l’imprenditore Sebastiano Caffo e il referente del Gruppo Callipo. Tutti i partecipanti rappresentano aziende di eccellenza, riconosciute sia a livello nazionale che internazionale.

Durante l’incontro, è stato presentato il contesto economico dell’Arabia Saudita, che prevede un aumento delle entrate pubbliche non petrolifere da 36 a 223 miliardi di euro entro il 2030. Questo piano nazionale comprende anche l’ammodernamento delle infrastrutture e una serie di mega progetti turistici, finanziari, culturali e tecnologici. In particolare, è stata menzionata la città di Neom, un progetto futuristico che mira a creare una smart region con diverse aree urbane, turistiche, industriali, ricreative e commerciali.

Il Segretario Generale Calvetta ha sottolineato che l’Arabia Saudita sta cercando di diversificare la propria economia, sostenendo la produzione locale e sviluppando opportunità innovative per il futuro. Ciò crea un ambiente attraente per gli investimenti, sia locali che stranieri. Il governo saudita sta anche attuando riforme per favorire l’efficienza e la digitalizzazione dei servizi offerti al settore privato.

Le opportunità per le imprese italiane in questo mercato sono molteplici e reali, soprattutto nei settori dell’agro-alimentare, delle energie e delle tecnologie ambientali, dell’abbigliamento e del tessile, dell’arredamento in legno, dell’edilizia innovativa, del design, delle tecnologie alimentari, dell’agricoltura e delle macchine agricole.

Durante l’incontro, i partecipanti hanno manifestato il loro interesse ad aderire al progetto. L’adesione è aperta non solo alle imprese con sede legale in Italia, ma anche alle associazioni imprenditoriali italiane. Gli interessati possono compilare l’apposita scheda di adesione presente sul sito istituzionale dell’Ente camerale.

Per garantire la massima operatività, il Segretario Generale Calvetta e il Presidente Falbo si recheranno a breve in missione a Riyad per definire i dettagli tecnico-giuridici e procedurali con l’Ambasciata italiana. Alla riunione parteciperanno anche Michele Torre per Assocamerestero e Cristiana Cesarotto dell’ufficio della Camera di Commercio italiana di Dubai a Riyad.

L’obiettivo di questa iniziativa, che nasce dall’idea della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, è rappresentare l’intero Paese Italia e il Made in Italy in Arabia Saudita, mostrando la creatività e l’eccellenza italiane. La costituzione della Camera di Commercio italiana a Riyad offrirà grandi opportunità per le imprese italiane interessate a espandere la propria presenza in un mercato in crescita e in rapida trasformazione.

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