di Mario Campanella
Si stima che il disturbo narcisistico di personalità interessi il 15 %della popolazione, mentre tratti narcisistici marcati sono presenti in un’area molto più vasta.
Il narcisismo si esprime in modi assai diversi e spesse volte viene mal diagnosticato.
Espressione del trionfo dell’io sul noi, dal punto di vista generale si specchia in una dimensione della società caratterizzata da un crescente esibizionismo.
I social, da questo punto di vista, hanno amplificato la questione, attraversando praticamente tutte le età.
Il Terzo centro di Roma è un istituto di ricerca e di psicoterapia all ‘avanguardia nella diagnosi e nel trattamento dei disturbi di personalità e del narcisismo in genere.
Capostipite è il prof. Antonio Semerari, uno degli esponenti più prestigiosi del cognitivismo, autore ( insieme al collega Carcione) di un testo di grande rilevanza :”Il narcisismo e i suoi disturbi “ edito da Erickson.
Ma anche la Calabria è presente con un esponente di alto livello, il reggino Giuseppe Nicolò, docente a La Sapienza e alla Lumsa, psichiatra di livello nazionale come Semerari.
Il narcisismo può essere un motore in più se adeguato e teso a una crescita personale ma è un handicap non indifferente se vissuto senza consapevolezza.
Figlio di una cultura collaterale all’affermazione del principio di apparenza, è il segno lasciato in eredità dal mito greco, che naufraga specchiandosi nella sua bellezza.
Un effetto della trasformazione sociale che ha interessato in prevalenza il mondo occidentale, trascinato dal consumismo mediatico in una sorta di rappresentazione falsata della realtà.
Un nemico da abbattere