Il Festival delle Serre di Cerisano si conclude con un trionfo di arte, cultura e divertimento.
La ventinovesima edizione dell’evento ha dimostrato ancora una volta la validità della formula vincente che ha reso questo festival un appuntamento imperdibile.
Durante nove giorni intensi, Cerisano ha ospitato una miriade di eventi che hanno affascinato e coinvolto il pubblico. La qualità degli spettacoli e l’atmosfera incantevole del borgo hanno reso questa edizione un successo indiscutibile.
La musica è stata la protagonista assoluta del festival, con le note del jazz e della musica classica che si sono intrecciate in un abbraccio armonioso. Grandi nomi come Karima, Gatto, Buonocore, Pisani, Marrazzo, i Faber, Andi Kongo e Joe Barbieri hanno regalato emozioni uniche agli spettatori. Ma il festival non si è limitato solo alla musica, offrendo anche una vasta gamma di spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, mostre d’arte e performance di artisti di strada.
Il borgo di Cerisano è stato il cuore pulsante dell’evento, con palchi in legno che si sono sparsi per i vicoli, le piazze e persino all’interno del maestoso Palazzo Sersale. I visitatori hanno potuto passeggiare tra le strade incantevoli del borgo, immergendosi nell’atmosfera magica del festival.
L’organizzazione del festival, a cura del Comune di Cerisano, ha ottenuto un prezioso finanziamento dalla Regione Calabria, confermando l’importanza di questo evento per la promozione culturale della regione. Gli organizzatori hanno sottolineato come il festival si distingua per la presentazione di eventi culturali sostenibili, che valorizzano la bellezza dei luoghi storici che ospitano.
Oltre ai numerosi spettacoli, il festival ha offerto anche incontri, presentazioni di libri, mostre d’arte e protocolli d’intesa, che hanno arricchito il programma e coinvolto il pubblico in modo attivo. Così come le collaborazioni: il contest jazz, New generation Jazz del festival delle Serre in collaborazione con Nu Jazz Festival e Blowing on Soul, la Classica in collaborazione con l’ Orchestra Sinfonica Brutia e l’Associazione Musicale M. Quintieri e poi Hcp e Fondazione Lilli Funaro e la mostra su Troisi a cura dell’Associazione Culturale “Don Ciccio Salvino” di Mendicino.
Con la ventinovesima edizione del Festival delle Serre, Cerisano si conferma destinazione culturale di grande rilevanza. Molti visitatori hanno paragonato il borgo a Spoleto, un importante centro culturale nel centro Italia, sottolineando l’unicità di questa località.
