L’allenatore rossoblù Fabio Caserta chiede ai suoi di riprendere subito il percorso
Nell’incontro odierno con la stampa Caserta è ritornato su quanto avvenuto al Ceravolo domenica scorsa e su quante e quali conseguenze possano esserci sull’incontro con la Ternana e sul resto del campionato. Il mister ha confermato che la squadra – come prevedibile – ha decisamente accusato la sconfitta: resettare e ripartire è stato senz’altro più difficile rispetto alle altre sconfitte patite in campionato perché i giocatori erano e sono coscienti della delusione patita dai loro tifosi. D’altra parte, il campionato non è finito a Catanzaro e una sconfitta – per quanto bruciante – non compromette nulla né può vanificare quanto di buono fatto fino ad ora.
RICOMINCIARE A CRESCERE
Caserta ha confermato di essere il primo a credere che questa squadra abbia margini di progresso e miglioramento, cosa ancora più evidente se si guarda quanto il gruppo sia progredito da inizio campionato: il processo di crescita è continuo, allenamento dopo allenamento e partita dopo partita, pur tenendo conto che alti e bassi sono compagni inevitabili di ogni compagine nell’arco di una competizione lunga e complessa come la serie B. Quello che ancora manca è soprattutto una sorta di “clic mentale” per mantenere concentrazione e attenzione sempre più a lungo, senza accusare il colpo di fronte ai momenti negativi durante le partite. La partita contro la Ternana – da non sottovalutare nonostante la sua classifica – acquista quindi ulteriore importanza, sia per dare una risposta all’ambiente e alla tifoseria – che non ha mai fatto mancare il suo supporto -, sia per acquisire e riprendere fiducia nei propri mezzi. Il trainer dei Lupi ha ancora una volta ribadito che, a suo dire, il salto di qualità arriverà nel momento in cui si riuscirà ad essere più cinici sotto porta – al netto dei pali, il Cosenza non capitalizza le occasioni che si procura – e quando si sarà capaci di “percepire il pericolo” e rimediare di squadra.
DUBBI DI FORMAZIONE E DI ASSETTO TATTICO
Riguardo a chi scenderà in campo, l’allenatore rossoblù non ha ancora scelto chi dovrà scendere in campo al posto di Venturi con il ballottaggio fra Fontanarosa e Sgarbi che potrebbe risolversi solo nell’immediatezza del match. In particolare, Caserta ha detto che il poco spazio finora avuto da Sgarbi era inizialmente dovuto ad una condizione fisica non ottimale al momento del suo arrivo a Cosenza e – successivamente – alle prestazioni di Meroni e Venturi. Adesso che il centrale ha ritrovato una forma fisica adeguata potrà sicuramente essere utile alla causa dei Lupi. Per ciò che concerne Marras, il fastidio muscolare che ne aveva determinato la sostituzione al Ceravolo e per cui si era allenato a parte nei primi giorni della settimana è ormai alle spalle, quindi è disponibile. Andrà ovviamente valutato se sia opportuno e necessario schierarlo dall’inizio oppure se mettere in campo un altro elemento. Il tecnico non ha escluso un possibile cambiamento dello schieramento tattico – da inizio anno le soluzioni provate sono molteplici anche per eventuali variazioni in corsa – ma ha tenuto a sottolineare che, indipendentemente da chi giocherà e da come si giocherà, domani si aspetta il massimo da tutti, ancor più che nelle partite precedenti. In merito alla vicenda che sembrerebbe coinvolgere Forte – risalente a quando l’attaccante era in forza al Benevento -, Caserta ha detto che tanto lui quanto la Società non hanno avuto comunicazioni ufficiali né altri particolari quindi – al momento – la cosa non ha alcuna influenza sulle scelte di formazione e sulla preparazione della partita.