‘Giornata dell’unità nazionale, festa delle forze armate e centenario della traslazione della salma del milite ignoto’. Come da tradizione, ogni anno il 4 novembre si celebra la Festa delle Forze Armate allo scopo di ricordare il sacrificio dei quasi settecentomila giovani soldati morti per difendere la nostra Patria nel primo conflitto mondiale e gli ideali risorgimentali che hanno trovato vera compiutezza solo con la Costituzione repubblicana del 1948. La ricorrenza del 4 novembre rappresenta, per tutti gli italiani, l’occasione di celebrare l’unità nazionale rendendo omaggio al valore e alla dedizione, nel nome della Patria, delle nostre Forze Armate. Presenti in piazza cittadini e associazioni del territorio, forze armate (carabinieri) e consiglieri comunali. Gli alunni della scuola, accompagnanti, dai loro insegnanti, hanno contributo significativamente alla giornata con canti, poesie, cartelloni e la lettura dei nomi dei nostri caduti. Un momento particolarmente sentito è stato quando i Carabinieri hanno reso onore ai Caduti sulle note del “Silenzio. In seguito, Don Tiberio ha benedetto la corona d’allora deposta ai piedi del monumento ai caduti.
Il sindaco ha sottolineato l’importanza della memoria e di trasmettere ai ragazzi e alle nuove generazioni il sacrificio dei tanti che hanno combattuto dando la loro vita per costruire un mondo migliore.
La manifestazione si è conclusa con l’intervento della Dirigente e un ulteriore momento solenne: gli alunni hanno cantato in coro l’Inno Nazionale rendendo ancora una volta omaggio ai caduti