I beni culturali e paesaggistici, le eccellenze dell’enogastronomia saranno i veri grandi attrattori
“Se Tropea è la perla del turismo calabrese, la Calabria può diventare la perla del turismo nel Mediterraneo” lo ha detto Jole Santelli a margine di un incontro con il Sindaco di Tropea Giovanni Macrì, gli assessori e i consiglieri.
“Partendo da Tropea, eccellenza turistica calabrese, è opportuno lavorare per generare turismi, ovvero politiche cucite addosso ai territori. Per farlo è necessario fornire strumenti e risorse così che anche altri luoghi della Calabria possano contribuire a costruire ‘la via della bellezza’: un suggestivo itinerario attrattivo multisensoriale che riesca ad offrire esperienze e servizi all’altezza delle bellezze della nostra terra”.
Jole Santelli, poi, torna sul tema dei finanziamenti. “Utilizziamo, ad esempio, i fondi per il recupero dei borghi per costruire e ricostruire la storia dei borghi antichi che si affacciano sul Mediterraneo e sullo Ionio, evitando i contributi a pioggia che tanto male hanno fatto a questa terra”.
“Dedicherò – conclude – un’azione di governo mirata a una vera e propria task force di esperti capace di promuovere la Calabria e posizionarla nei mercati del turismo internazionale. Non solo il mare, ma anche la montagna, i borghi, i parchi. I beni culturali e paesaggistici, le eccellenze dell’enogastronomia saranno i veri grandi attrattori”.