Draghi accetta l’incarico di governo.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto questa mattina al Quirinale il professore Mario Draghi al quale ha conferito l’incarico per la formazione del governo. Più di un’ora di colloquio con il capo dello Stato, e poi le dichiarazioni: “Ringrazio il presidente della Repubblica per la fiducia che mi ha voluto accordare. È un momento difficile, dobbiamo essere all’altezza. Vincere la pandemia, completare la campagna vaccinale, offrire risposte ai problemi quotidiani, rilanciare il Paese sono le sfide. Abbiamo a disposizione le risorse straordinarie dell’Ue, abbiamo la possibilità di operare con uno sguardo attento alle future generazioni e alla coesione sociale”.
E annuncia: “Con grande rispetto mi rivolgerò al Parlamento, espressione della sovranità popolare. Sono fiducioso che dal confronto con i partiti, con i gruppi parlamentari e le forze sociali emerga unità e capacità di dare una risposta responsabile“. Poi mezz’ora di incontro a Montecitorio con il presidente della Camera, Roberto Fico, e poi in Senato da Elisabetta Casellati.
Ma la carta giocata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella scuote la politica: Il Movimento 5 Stelle è diviso, non tutti condividono la linea del partito di non sostenere il nuovo esecutivo. Il Pd dovrà “riflettere” su cosa fare anche in relazione a cosa faranno gli altri. Leu, per ora, non ha preso posizione.