Oggi pomeriggio i genitori degli alunni della scuola e alcuni insegnanti hanno tenuto un sit-in spontaneo davanti all’istituto scolastico “Lidia Plastina Pizzuti”, per dire no allo smantellamento della piazza e la conseguente riapertura al traffico veicolare. Solo qualche giorno fa il sindaco Franz Caruso aveva fatto un sopralluogo con i tecnici del Comune nella piazza. Lo smantellamento dell’area pedonale è uno dei punti principali del programma elettorale del sindaco Caruso.
“In questa scuola ci sono più di 500 alunni – commenta un’insegnante – e noi amiamo questa piazza, che utilizziamo tantissimo con i bimbi, invito tutti a venire all’uscita della scuola e vedere la gioia dei bimbi e il senso di libertà che vivono, perché togliere tutto questo ai nostri bambini? Non sarà questo rettangolo colorato a risolvere i problemi di viabilità della città. Ancora non abbiamo avuto un’interlocuzione ufficiale col sindaco – dice una mamma – ma sono sicura che sarà disponibile ad ascoltarci.
Una città si qualifica anche per gli spazi che dedica alle sue piazze, all’agorà, togliere questi spazi è antistorico – incalza un papà – e sicuramente recuperare spazi per le macchine è al di fuori del tempo di Greta, dei tempi che stiamo vivendo”. “L’Europa va verso il green e non verso gli spazi veicolari, è assurdo tornare indietro – dice un altro genitore -. Qui il giorno ci sono i bimbi e la sera invece ci sono gli anziani”. Parla infine una signora russa, anche lei con i figli nella scuola storica di “via Roma”, oggi via Misasi. “I nostri figli sono il nostro futuro, noi viviamo per loro, devono stare bene, questo luogo deve restare così”, conclude.