giovedì, Settembre 19, 2024
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Cosenza “in cornice” per la raccolta differenziata

Raccolta differenziata
Andrea Campelli, direttore comunicazione e relazioni esterne di Corepla e Pina Incarnato, assessore all’Urbanistica

Diffondere le buone pratiche della raccolta differenziata, informare sul modo corretto di separare i rifiuti, in particolare la plastica è l’obiettivo de “l’Italia in cornice 2023” la campagna di sensibilizzazione itinerante ideata da Corepla, il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica. Non solo paesaggi, scorci e monumenti dunque, nel nostro Paese, le eccellenze riguardano anche il riciclo e i rifiuti che possono trasformarsi in cornici per ritagliare le bellezze che ci circondano.

Dopo l’inaugurazione del progetto, partito da Messina, è Cosenza protagonista di questa seconda tappa. E, come da format dell’iniziativa, Corepla ha donato alla città un’installazione artistica che è stata posizionata ieri mattina in piazza dei Bruzi. L’installazione, da considerarsi un vero e proprio arredo urbano, è realizzata con la collaborazione del noto artista Ale Giorgini, ed è composta da una cornice in plastica riciclata e due pannelli informativi contenenti dei QArt Code attraverso i quali sarà possibile avere informazioni sul corretto conferimento degli imballaggi in plastica. A supporto dell’attività, inoltre, Corepla ha offerto ai cittadini che hanno partecipato all’inaugurazione di ieri mattina, materiali informativi e gadget in plastica riciclata.

«L’educazione e l’informazione dei cittadini sono due aspetti fondamentali su cui Corepla lavora da sempre. Oggi siamo molto contenti di questa iniziativa fatta in collaborazione con il Comune di Cosenza, perché l’obiettivo è proprio sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del corretto conferimento e dell’avvio al riciclo», dice Andrea Campelli, direttore comunicazione e relazioni esterne di Corepla. «È fondamentale nell’economia circolare che ogni anello della catena faccia la sua parte, a partire da noi cittadini che nel momento del conferimento dobbiamo correttamente fare la differenziata. Solo così riusciremo, da un lato, a tutelare territori meravigliosi come quelli della Calabria e, dall’altro, a ridare una seconda vita al materiale». «Perché -sottolinea Campelli – la plastica, così come gli altri materiali, se correttamente riciclati, possono avere una seconda vita e diventare arredi urbani come quelli che oggi doniamo al Comune di Cosenza. Mediamente in Italia ogni cittadino avvia al riciclo 25 kg di plastica, la Calabria è leggermente sotto la media, ma è un percorso che stiamo cominciando oggi con molte regioni e molti comuni per sensibilizzare l’opinione pubblica. Cosenza, in particolare, è la migliore delle province della Calabria» – conclude.

Cosenza ha adottato un piano rifiuti che andrà a pieno regime nell’arco di sei mesi e punta molto sulla comunicazione, sulle buone pratiche di riciclo, che negli ultimi anni sono in crescita.

«Siamo molto contenti che Corepla abbia prestato attenzione a Cosenza come seconda città a partire dal Sud per questo tour, al fine di affrontare le sfide alle quali l’Italia deve rispondere anche in termini di esigenze ambientali richieste dall’Unione Europea» – commenta Pina Incarnato, assessore all’Urbanistica. «Anche Cosenza sta ripartendo con un nuovo piano dei rifiuti che sarà a pieno regime entro sei mesi. A luglio è stato avviato – aggiunge l’assessore – con un investimento molto importante di circa 54 milioni di euro. Mi preme sottolineare che negli ultimi due anni anche i livelli di differenziazione sono aumentati, raggiungendo attualmente il 65%. Pertanto, questo nuovo piano è molto importante perché, innanzitutto, è stata modificata la comunicazione con i cittadini, attraverso l’introduzione di isole ecologiche mobili e una maggiore attenzione al decoro urbano. Ma soprattutto, il messaggio che deve essere trasmesso è che ogni singolo gesto ha un impatto non solo sull’ambiente, ma anche su se stessi, quindi è importante che il conferimento dei rifiuti sia adeguato per avere una città più pulita e, di conseguenza, una migliore qualità di vita» – conclude Incarnato.

L’Italia in Cornice è solo la prima di alcune attività che nei prossimi mesi verranno realizzate in collaborazione con il Comune. L’obiettivo infatti è portare avanti un percorso di sensibilizzazione ambientale che si realizzerà anche attraverso alcuni progetti complementari come lo spettacolo teatrale formativo “Magicamente Plastica” e la consegna di kit scolastici dedicati.

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