Cosenza, al via oggi i vaccini per gli operatori delle scuole.
I vaccini ‘immunizzano’ le aule? È questo l’interrogativo che da stamattina sta accompagnando l’avvio della campagna vaccinale del personale scolastico. Circa trecento le persone, tra docenti e personale Ata, pronte per il vaccino nell’ospedale da campo, allestito dall’esercito nell’area di Vaglio lise. Questa è un’ottima notizia, se non fosse che alla maggior parte delle scuole stesse ad oggi non è giunta alcuna comunicazione ufficiale in merito.
Non si conosce il calendario, non si sa dove saranno vaccinati tutti questi docenti, ma, ancora peggio non si conoscono i criteri che orientano la programmazione. Sarà data la precedenza agli istituti comprensivi, gli unici sempre aperti da settembre? Nella valutazione incide anche la collazione o meno nei territori che registrano maggiori contagi? Servirebbe, fanno notare, una scala di priorità.
Cioè, andrebbe illustrato un criterio con trasparenza, evidenziando che più le scuole hanno tanti scritti e maggiore è la possibilità di contagio e incidenza sulla popolazione in generale. La speranza è che queste valutazioni siano state fatte da tutti gli organi competenti.
“Sono felice di essermi vaccinato. Credo sia fondamentale mettere in sicurezza il mondo scolastico per ritornare alla normalità”. A dirlo un docente dell’istituto professionale Da Vinci – Nitti di Cosenza, che oggi ha ricevuto la prima dose di vaccino anti covid AstraZeneca nel centro vaccinale gestito dall’Esercito a Vaglio Lise nell’avvio della campagna a Cosenza.
“Gestisco un istituto che conta oltre mille studenti e 150 docenti – ha commentato il dirigente scolastico Damiano De Paola – abbiamo lavorato incessantemente, la dad ha dato buoni risultati ma la scuola è anche socialità ed è fondamentale tornare in classe”.
Oggi pomeriggio sarà la volta del personale del Liceo Telesio.