Una lunga tradizione vinicola, come quella di Cirò, si manifesta durante il Cirò Wine Festival nella sua varietà. Il territorio e le storiche famiglie di produttori, insieme ai giovani vignaioli che hanno riscoperto la passione e la bellezza della viticoltura tramandata da generazioni, si impegnano nella salvaguardia della biodiversità e dell’autenticità di un’identità che si intreccia con la storia del vino italiano. L’evento organizzato dal “Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc” è al culmine della serie di eventi collaterali organizzati nelle cantine e propone una degustazione il 9 agosto alle ore 16:30, curata da Matteo Gallello – cofondatore del magazine Verticale e direttore editoriale della rivista Bromio – presso la sala consiliare del comune di Cirò.
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Durante la degustazione, che permetterà di assaporare sei vini in degustazione alla cieca (due bianchi, due rosati e due rossi), sarà possibile esplorare il carattere e l’identità del territorio vinicolo calabrese, uno dei più straordinari per la sua produzione, storia e narrazioni che si riversano nella Doc istituita più di cinquant’anni fa per valorizzare una tradizione enologica radicata profondamente nel territorio.
Successivamente, si terrà il talk “Cirò. Antiche radici e nuovi racconti”, con la partecipazione di esperti del settore presso la sala consiliare del comune di Cirò.
Raffaele Librandi, presidente del Consorzio dei vini di Cirò e Melissa, sottolinea l’importanza di questo evento annuale che celebra la storia, l’identità e i produttori che aderiscono al consorzio. Il Wine Festival rappresenta un’occasione unica per presentare il territorio di produzione agli appassionati e alla stampa specializzata, con l’obiettivo di condividere la magnificenza di questa terra dalle radici antiche e dai paesaggi mozzafiato dove le vigne creano un panorama unico.
Il 10 agosto, la festa conclusiva del Cirò Wine Festival si svolgerà a Madonna di Mare, nei suggestivi Mercati Saraceni, con “That’s Cirò Wine Night”. Durante questa serata, le cantine come ‘A Vita, Antichi vigneti Sculco, Arcuri Esposito Vincenzo, Baroni Capoano, Borgo Saverona, Brigante Vigneti e Cantina, Cantina Campana, Cantine Malena, Caparra & Siciliani, Cerminara, De Mare, Du Cropio, Enotria, Esposito Vini, Fezzigna Vignaioli, Fratelli Dell’Aquila, Garruba, Giuseppe Pipita Vini, Ippolito 1845, L’Arciglione di Cataldo Calabretta, La Pizzuta del Principe, Librandi, Maddalona del Casato, Mimmo Vinci, Rocco Pirito, Romano & Adamo, Salvatore Caparra Vini, Scala, Senatore Vini, Sergio Arcuri, Tenuta del Conte, Tenuta Lonetti, Tenuta Renda, Tenuta Santoro, Vigneti Ferraro, Vigneti Vumbaca, Zito, offriranno le loro prelibatezze accompagnate dalla proposte gastronomiche della special food box di Lagust ristorante, enoteca e dispensa con una selezione di prodotti gastronomici di alta qualità.
La serata sarà allietata dalla musica dei Ricci di mare.
