COSENZA – Iniziata poco prima di mezzogiorno, la visita del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, a Cosenza, quando davanti al Liceo Classico Bernardino Telesio lo ha accolto il prefetto, Vittoria Ciaramella. Insieme, hanno varcato la soglia della prestigiosa scuola cosentina, dove, a dare il benvenuto ci hanno pensato in prima istanza i bambini del Convitto Nazionale Telesio cantando l’inno di Mameli muniti di bandierina tricolore. Poi, il dirigente del liceo Telesio, Domenico De Luca, con la direttrice generale dell’ufficio scolastico regionale, Antonella Iunti, la direttrice dell’Ufficio scolastico provinciale, Loredana Giannicola, la deputata Simona Loizzo, l’ex dirigente del Telesio Antonio Iaconianni, il vice rettore del Convitto Nazionale Telesio Gildo Urlandini e tutto il corpo docenti.
Con il dirigente De Luca a fare da padrone di casa, tra poesia, musica, canto, multimedialità e cultura, si è mostrato al ministro le eccellenze del Telesio “perché – come ha detto De Luca – il filo conduttore alla base di tutto resta la bellezza nel segno della classicità e dell’innovazione”. Così, Valditara ha visitato la scuola conoscendone talenti e potenzialità, verso i quali ha espresso particolare apprezzamento: “La scuola è colei che valorizza i talenti e voi ne avete tanti. Ricordate da dove venite-ha detto rivolto agli studenti-in voi risiede la ricchezza della classicità, di un passato che vi radica nella gloria dell’occidente. Basta con gli stereotipi! La Calabria è anche e soprattutto questo: coraggio, intelligenza, entusiasmo”.
L’incontro con i dirigenti scolastici
In seguito, la delegazione si è spostata alla biblioteca “Rodotà” del Liceo dove il ministro ha incontrato e si è intrattenuto con tutti i dirigenti dell’area urbana di Cosenza.
“Devo dire che la Calabria è una delle regioni che maggiormente in Italia ha scelto la sperimentazione del percorso di studi degli istituti tecnici e professionali 4 più 2 – ha sottolineato Valditara – il che testimonia la voglia di crescita, di modernità, di riscatto di una regione che ha straordinarie potenzialità in cui noi, come ministero dell’Istruzione, per la prima volta abbiamo investito veramente tante risorse. Questa è un’opportunità, perché significa modernizzare le aule, la didattica, la formazione, personalizzare la formazione che è il cuore della squadra del futuro”. La direttrice dell’Ufficio scolastico calabrese, Antonella Iunti, ha sottolineato come la presenza del ministro in Calabria e a Cosenza rappresenti ancora una volta un’attenzione particolare del Governo verso un territorio che vuole raccogliere le sfide che lo attendono. “Abbiamo attivato un tavolo regionale – ha detto la Iunti – per sposare le prospettive occupazionali future ad azioni di sviluppo mirate per la formazione di nuove competenze e professionalità”.
Valditara in visita all’alberghiero
Appena conclusa la visita al Telesio, il ministro si è recato all’Istituto Alberghiero Mancini Tommasi, ricevuto dalla dirigente Graziella Cammalleri. “La visita del ministro sugella l’importanza che questa istruzione ha per i ragazzi – ha affermato – che una volta terminato il percorso scolastico possono rafforzare l’economia della nostra Regione, portando avanti un turismo innovativo che si basa anche sull’enogastronomia, con la valorizzazione delle nostre radici storiche, ma anche del nostro patrimonio eno-gastronomico d’eccellenza, con la tipicità dei prodotti del nostro territorio”.
Prima di raggiungere l’istituto alberghiero, parlando con i giornalisti presenti, Valditara si è soffermato anche sul ridimensionamento scolastico: “Non è un problema per la Calabria come per tutte le scuole italiane, perché non solo non abbiamo chiuso alcuna scuola ma abbiamo anche previsto i presidi vicari che vengono a sostituire le reggenze che sono state superate e quindi ci sarà una presenza sulla scuola accorpata che prima non c’era perché il preside reggente si doveva alternare sulle scuole. Inoltre – ha concluso – c’è una forte semplificazione negli atti amministrativi quindi basta con questa polemica”.
“Tanti investimenti per le scuole calabresi”
Il ministro ha parlato degli sforzi del Governo per docenti, alunni e famiglie.
“Questo governo sta investendo per la scuola calabrese circa 844 milioni di euro e solo nel Liceo Telesio investiamo 715 mila euro e 978 mila euro per l’istituto alberghiero Mancini di Cosenza. Abbiamo tutte le scuole elementari coinvolte in Agenda Sud e 17 scuole superiori, con 5 docenti per ciascuna scuola in più, con una formazione specifica per i docenti. Interventi e risorse addirittura per le famiglie, di sostegno sociale e psicologico, perché mandino i figli a scuola, più sport, più teatro”.
Nello specifico, la Calabria è destinataria di 844 milioni di euro così suddivisi: 582 milioni circa per l’edilizia scolastica, contributi per il potenziamento degli istituti scolastici per la scuola 4.0 pari 217 milioni di euro. A questo si aggiungono 28 milioni per Agenda Sud e 16 milioni per laboratori agrari, nautici e alberghieri.