Claudio Fortino, 18enne di Cariati di origini marocchine, è il primo vincitore della borsa di studio “Futuro 2023”, istituita dall’Amministrazione comunale di Cosenza a beneficio degli studenti ospiti delle case famiglia o delle comunità educative dell’ambito socio-assistenziale di Cosenza. Il giovane, che ha da poco conseguito il diploma di maturità con eccellenti votazioni al Liceo Valentini-Majorana di Castrolibero, è ospite della casa famiglia “L’Arca” di Celico.
La borsa di studio “Futuro 2023”, ideata dall’Assessore al welfare del Comune di Cosenza, Veronica Buffone, e dalla Vice Presidente dell’Associazione “L’Albero dei sorrisi ODV”, Emilia Pietramala, è stata consegnata a Claudio per il suo brillante elaborato sulla tragedia del naufragio di Steccato di Cutro.
Il premio in denaro è stato consegnato ieri durante una cerimonia tenutasi alla Cittadella del volontariato di via degli Stadi a Cosenza. Presenti all’evento l’Assessore Buffone, la consigliera delegata del Sindaco alla Cultura Antonietta Cozza e i rappresentanti delle associazioni che hanno sostenuto l’iniziativa.
Claudio ha espresso il suo orgoglio per il premio e ha annunciato la sua intenzione di utilizzare la borsa di studio per intraprendere un percorso di studi all’Università della Calabria. Il giovane, appassionato dello scrittore franco-marocchino Tahar Ben Jelloun, ha ringraziato chi lo ha seguito in questo percorso, tra cui Gianni Romeo, Presidente del CSV, Adele Vallone, coordinatrice della casa famiglia “L’Arca” di Celico, e l’educatrice Savina Donato.
Nel corso della cerimonia, l’Assessore Veronica Buffone ha auspicato che l’iniziativa possa proseguire, offrendo ai giovani ulteriori opportunità. Analogamente, la consigliera delegata del Sindaco alla Cultura, Antonietta Cozza, ha ringraziato le associazioni per il loro impegno.
Sono, inoltre, intervenuti, il presidente dell’associazione “L’Albero dei sorrisi”, Pino Veltri, la vice presidente Emilia Pietramala, Monica Perri, presidente del Comitato Provinciale Unicef e la presidente della commissione giudicatrice Gisella Florio.