Martedì 15 agosto, all’Ospedale Pugliese di Catanzaro, si è spento il giornalista professionista Enzo De Virgilio, a 87 anni. Il decesso è avvenuto dopo un ricovero protratto a causa dell’acuirsi di patologie legate all’avanzare dell’età.
La Calabria e il mondo del giornalismo perdono una figura di spicco che ha lasciato un’impronta indelebile nel settore.
De Virgilio si è fatto notare per il suo impegno sindacale, ricoprendo il ruolo di segretario della Camera del Lavoro di Catanzaro. La sua dedizione ai diritti dei lavoratori calabresi lo ha portato a svolgere incarichi di responsabilità presso la UIL, sia a livello regionale che provinciale. Da qui è scaturito un lungo percorso di battaglie e lotte sindacali, segnando il suo impegno verso la giustizia e il benessere dei lavoratori.
Negli anni ’60, De Virgilio ha intrapreso la sua carriera giornalistica, divenendo ben presto un punto di riferimento per la comunità dei giornalisti calabresi. È stato il capo redattore della redazione calabrese dell’Agenzia Giornalistica Italia, ruolo che ha ricoperto con maestria per oltre trent’anni. Durante questo periodo, ha contribuito a valorizzare l’importanza delle agenzie di stampa nella diffusione di informazioni di qualità.
I temi economici e sociali sono stati il cuore della sua attività giornalistica. Ha collaborato a lungo con il quotidiano economico nazionale “Il Globo“, conducendo campagne a favore della crescita e del riscatto civile della Calabria. La sua penna appassionata e accurata ha toccato temi di grande rilevanza per la regione.
Oltre alla sua carriera giornalistica, De Virgilio è stato un attivo partecipante agli organismi di categoria. È stato tra i fondatori dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria e segretario del Sindacato regionale della FNSI. Ha ricoperto anche il ruolo di consigliere regionale dal 1990 al 1996 e di revisore dei conti dell’Ordine dei Giornalisti dal 2006 fino alla sua scomparsa.
Il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, lo ha ricordato come un giornalista di primissimo livello, impegnato nella ricerca della verità e della correttezza nella notizia.