Il comitato di salute pubblica di Paola con grande senso di responsabilità fa un passo indietro e ritira la richiesta di bloccare il Piano di riordino della rete ospedaliera. La rinuncia alla sospensiva si dimostra una chiara ed inequivocabile ammissione di sconfitta da parte del comitato.
Dopo aver ottenuto un primo rigetto della domanda proposta al Tar, il comitato cerca di prendere tempo chiedendo il “merito a breve” per evitare la condanna al pagamento delle spese processuali e soprattutto, un’ancor più sonora ed evidente disfatta.
A prevedere l’esito di questa vicenda è stata il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Sabrina Mannarino, che aveva già affermato l’inadeguatezza strutturale della richiesta di sospensione in data 5 agosto, asserendo sulle pagine del giornale online “Calabria inchiesta” che quel ricorso non sarebbe stato accoglibile.
Ad oggi si attende, comunque, la decisione che prenderà il Tar nella giornata di domani, 6 settembre.