Un uomo di 41 anni ha perso la vita dopo essere precipitato con la propria auto in mare dalla banchina del porto. Le autorità sono intervenute prontamente, ma purtroppo gli sforzi si sono rivelati vani nel tentativo di salvare la vita dell’uomo.
La tragedia si è verificata quando l’auto, una Fiat Uno, è precipitata in mare da una altezza considerevole, finendo ad una profondità di circa 4 metri e mezzo. Complesse le operazioni di recupero.
Dopo che la Guardia Costiera ha lanciato l’allarme, le squadre dei Vigili del Fuoco del comando di Cosenza sono intervenute immediatamente sul luogo dell’incidente. I sommozzatori, provenienti da comandi situati nelle città di Bari e Taranto, hanno collaborato al recupero del corpo del conducente (classe 1982). L’operazione di recupero è stata complessa e delicata, richiedendo l’uso di un elicottero Drago VF68 per agevolare il trasporto dei sommozzatori e di un autogru per il recupero dell’autovettura.
Sul posto anche Carabinieri e Guardia Costiera, oltre al personale medico del Suem118. Le autorità sono rimaste in loco per coordinare gli sforzi di recupero e garantire che tutto si svolgesse nel modo più sicuro possibile.
Nonostante gli sforzi congiunti delle squadre di soccorso, l’uomo non è riuscito a sopravvivere all’incidente.