Il rettore Nicola Leone ha presentato alla comunità accademica il bilancio della prima metà del suo mandato, mostrando i risultati raggiunti e i progetti in corso all’Università della Calabria (Unical).
Durante l’incontro, svoltosi in un’aula gremita e partecipe, sono stati illustrati i successi ottenuti dall’Unical in termini di reputazione, numero di iscritti, qualità della didattica e della ricerca, organizzazione del lavoro e apertura al territorio.
Il rettore Nicola Leone ha evidenziato che tali risultati sono stati raggiunti grazie alla coesione della comunità accademica, che ha lavorato insieme condividendo strategie e obiettivi comuni. Questa sinergia ha permesso di raggiungere ambiziosi traguardi, in alcuni casi addirittura prima dei tempi previsti, nonostante le difficoltà causate dalla pandemia.
La relazione del rettore è stata accolta con grande soddisfazione dalla comunità accademica, che ha applaudito lungamente considerando l’incontro un momento importante di valutazione degli obiettivi raggiunti e di prospettive future. L’Unical si è affermata come un punto di riferimento sempre più rilevante nel territorio.
Di seguito vengono riassunti i principali argomenti trattati durante la relazione del rettore.
Didattica e internazionalizzazione: il rettore ha illustrato la revisione dell’offerta formativa dell’Unical, che ha reso i corsi di studio dell’ateneo più attrattivi. Grazie a questa revisione, l’Unical ha registrato un aumento significativo delle iscrizioni, superando la tendenza al calo che caratterizzava gli anni precedenti. Sono stati eliminati o accorpati corsi poco richiesti, favorendo l’apertura di nuovi corsi innovativi e al passo con i tempi. Inoltre, sono state attivate 10 lauree magistrali in lingua inglese per attirare studenti internazionali e aumentare la competitività dei laureati sul mercato globale. L’Unical ha ricevuto un aumento considerevole delle domande di ammissione, segnalando un interesse crescente verso l’università.
Ricerca e reclutamento: sono state messe in atto diverse azioni per supportare la ricerca e il reclutamento di personale qualificato. È stato istituito un fondo per sostenere la ricerca nelle aree disciplinari sociali e umanistiche, dove l’opportunità di finanziamenti statali era limitata. L’Unical ha promosso il reclutamento di eccellenti studiosi attraverso bandi competitivi e ha istituito un ufficio dedicato alla progettazione di ricerca, offrendo supporto e formazione ai ricercatori. Queste azioni hanno attirato progetti di ricerca del valore di oltre 100 milioni di euro e reclutato vincitori di prestigiosi bandi europei. L’Unical ha anche promosso il reclutamento di professori medici per i nuovi corsi di Medicina e chirurgia TD e Infermieristica, contribuendo al miglioramento della sanità nel territorio.
Terza missione: l’Unical si è distinta per le sue attività di terza missione, promuovendo l’innovazione, il trasferimento tecnologico e la valorizzazione del territorio. Il progetto “Unical vs. Covid” ha permesso all’ateneo di contribuire alla lotta contro la pandemia mettendo a disposizione risorse e competenze. Sono stati offerti servizi di formazione per insegnanti, orientamento scolastico e collocazione professionale. L’Università ha organizzato numerosi eventi culturali, musicali e sportivi nel campus. Inoltre, è stato avviato l’Ecosistema dell’innovazione Tech4You, che ha ricevuto finanziamenti per l’innovazione tecnologica e la creazione di start-up e spin-off.
Servizi agli studenti: l’Unical ha garantito il diritto allo studio agli studenti, assicurando borse di studio a coloro che ne avevano i requisiti e potenziando il parco residenziale dell’università. L’ateneo ha aumentato del 30% il numero di alloggi disponibili per gli studenti, offrendo una soluzione al problema del caro affitti. L’Unical si è posizionata al primo posto in Italia per qualità dei servizi agli studenti, secondo il rapporto Censis.
Strutture e sostenibilità: sono stati effettuati interventi per migliorare le strutture e le infrastrutture dell’Unical. È stata potenziata la copertura di rete wireless e la produzione di energia rinnovabile, riducendo i consumi energetici. È stato introdotto un sistema di videosorveglianza per garantire la sicurezza nel campus. Sono state riqualificate aree e infrastrutture sportive, inclusa la realizzazione di una Cittadella dello Sport.
Welfare e parità di genere: sono state attivate iniziative per migliorare il benessere degli studenti, creare un ambiente di lavoro positivo per il personale e promuovere l’inclusività e la parità di genere. Sono stati istituiti servizi di supporto, come lo Sportello antiviolenza e il servizio di counseling psicologico. L’Unical ha promosso la parità di genere e ha nominato molte donne in ruoli di rilievo all’interno della governance dell’ateneo.
Comunicazione: è stata potenziata la comunicazione istituzionale dell’Unical attraverso vari canali, tra cui i social media, l’email e il portale dell’ateneo. Questa azione comunicativa ha portato a un aumento significativo dei follower sui canali ufficiali e del canale YouTube dell’Unical.
Progetto Unical per la sanità: l’Unical ha avviato nuovi corsi di Medicina e chirurgia TD e Infermieristica per migliorare il sistema sanitario locale. Il progetto prevede importanti benefici per gli studenti e un ritorno economico per l’Unical grazie a finanziamenti pubblici e all’aumento delle entrate derivanti dai costi standard per gli studenti. Inoltre, sono state acquisite strumentazioni mediche d’avanguardia attraverso bandi competitivi, contribuendo alla formazione, alla ricerca e all’assistenza sanitaria nel territorio.
Governance: sono state apportate migliorie all’organizzazione del sistema di governo dell’Unical. È stato riformato il meccanismo di elezione del Senato Accademico, garantendo la rappresentanza di ciascun Dipartimento. È stato attribuito un maggior peso al personale tecnico-amministrativo nel Consiglio di Amministrazione e sono state istituite commissioni senatoriali per favorire il confronto e la discussione. Il 100% delle proposte presentate è stato approvato negli organi, con un’altissima percentuale di unanimità.
Il rettore Nicola Leone ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento dei risultati e ha sottolineato l’importanza della collaborazione e della sinergia tra gli attori dell’Unical. Ha evidenziato che l’ateneo è orgoglioso dei risultati ottenuti e ha guardato con fiducia e determinazione al futuro.