Grazie alle disposizioni – e alle risorse, 450 milioni di euro – previste dal Decreto del Ministero dell’Interno dello scorso 8 gennaio, i comuni possono richiedere (esclusivamente in via telematica) i contributi, riguardanti l’annualità 2022, per poter effettuare interventi di messa in sicurezza riferiti a opere pubbliche degli edifici e del territorio.
Il contributo può essere chiesto solo per la realizzazione di opere, non integralmente finanziate da altri soggetti, secondo il seguente ordine di priorità:
- messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico;
- messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti;
- messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell’ente.
L’importo dei contributi è di 1.000.000 di euro per i comuni con una popolazione fino a 5.000 abitanti, di 2.500.000 di euro per i comuni con popolazione da 5.001 a 25.000 abitanti e di 5.000.000 di euro per i comuni con popolazione superiore a 25.000 abitanti.
C’è tempo fino al prossimo 15 febbraio.
Per approfondire – conclude Anna Laura Orrico – vi segnalo di seguito il link del Ministero dell’Interno