Minori “corrieri” della droga nel Catanzarese.
Ventuno arresti eseguiti dai carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro tra Soverato, Guardavalle, Montepaone, Davoli e Catanzaro, – 11 in carcere e 10 ai domiciliari – ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, porto e detenzione di armi clandestine, danneggiamento, con l’aggravante di aver indotto minorenni a commettere tali reati.
L’indagine, denominata The Keys, diretta dalla Dda e condotta dai carabinieri della Compagnia di Soverato a partire dal 2019, ha consentito di individuare una organizzazione dedita secondo le accuse allo spaccio di cocaina e marijuana nell’area del basso Ionio-catanzarese fino alla provincia di Reggio Calabria. Ricostruiti anche i collegamenti di alcuni indagati con i presunti vertici della cosca di ‘ndrangheta Gallace, attiva in provincia di Catanzaro, e presente anche in Lazio, in Toscana e Lombardia, funzionali al rafforzamento della capacità operativa del sodalizio.
Dalle le indagini è emerso che , il ruolo di corriere affidato spesso a insospettabili minorenni con il compito di trasportare la droga nel soveratese per distribuirlo ai pusher attivi nelle locali piazze di spaccio. Individuate anche numerose transazioni economiche, operate utilizzando sistemi di pagamento elettronico, oltre che per eludere le investigazioni, anche per sopperire alle restrizioni di movimento dettate dall’emergenza epidemiologica. Grazie a intercettazioni telefoniche e video, sono state documentate numerose cessioni di sostanze stupefacente.
I nomi
Davide Andreacchio
Raffaele Campagna
Rocco Colubriale
Francesco Cosentino
Shara Cuoci
Angelo Gagliardi
Cosimo Gagliardi
Domenico Geracitano
Mattia Guido
Anthony Lo Piccolo
Giulio Lo Piccolo
Marco Maugeri
Gianluca Menniti
Salvo Gregorio Mirarchi
Saverio Mirarchi
Giuseppe Riitano
Fabio Romeo
Francesco Giuseppe Russo
Marco Ussia
Nicola Voci
Vincenzo Voci