La Calabria resta in zona gialla, per la sesta settimana consecutiva. Ancora una volta gli allarmismi su un presunto passaggio in arancione sono smentite dai fatti. Gli ospedali, anche se in modo lento e graduale, continuano a svuotarsi e della terza ondata di Coronavirus che sta colpendo il Centro/Nord Italia. L’indice Rt appena fornito dall’ Iss-Ministero della Salute è crollato nell’ultima settimana: adesso in Calabria è di 0.81, tra i più bassi d’Italia e di gran lunga sotto la media nazionale che è di 1.06. Rispetto alla settimana precedente, quando l’indice Rt in Calabria era di 1.01, c’è stato un vero e proprio crollo di 0.20.
Complessivamente, i dati della Calabria sono più vicini alla zona bianca che a quella arancione.
A confermare la permanenza in zona gialla è stato il Commissario ad acta della sanità calabrese Guido Longo, rispondendo ai giornalisti: “Siamo gialli, siamo gialli al momento. Quindi non parliamo del futuro. Per noi non penso al momento. Per quanto riguarda le varianti, le stiamo monitorando. Ci sono stati casi di varianti inglesi. Ci stiamo attrezzando perché abbiamo i nostri laboratori del Mater Domini che sono attrezzati con i reagenti specifici proprio per le varianti. Entro una settimana entreranno in funzione anche altri due laboratori all’Asp di Reggio Calabria e all’Azienda ospedaliera Bianchi-Melacrino-Morelli di Reggio Calabria. Stiamo incrementando il piano vaccinale. Cercheremo di aumentare i punti vaccinali, che già sono in numero di 78 ma pensiamo di aumentarli a 100 o più di cento. Stiamo lavorando con la Protezione civile, perché il presidente Spirlì ha organizzato un’Unità di crisi che si riunisce quotidianamente per controllare l’andamento del piano vaccinale e apportare le ovvie modifiche, a seconda delle situazioni che emergono quotidianamente“.
Ecco tutti i dati dell’indice Rt aggiornato Regione per Regione aggiornato con i dati forniti oggi dall’ISS:
Molise 1.66 (settimana precedente 1.11)
Valle d’Aosta 1.21 (settimana precedente 0.94)
Toscana 1.18 (settimana precedente 1.19)
Basilicata 1.16 (settimana precedente 1.51)
Piemonte 1.15 (settimana precedente 1.02)
Lombardia 1.13 (settimana precedente 0.82)
Emilia Romagna 1.13 (settimana precedente 1.10)
Provincia autonoma di Trento 1.10 (settimana precedente 1.07)
Veneto 1.08 (settimana precedente 0.97)
Marche 1.08 (settimana precedente 0.98)
Lazio 0.98 (settimana precedente 0.94)
Campania 0.96 (settimana precedente 1.04)
Abruzzo 0.96 (settimana precedente 1.13)
Liguria 0.96 (settimana precedente 0.94)
Puglia 0.93 (settimana precedente 0.95)
Friuli Venezia Giulia 0.92 (settimana precedente 0.83)
Calabria 0.81 (settimana precedente 1.01)
Umbria 0.79 (settimana precedente 1.07)
Sicilia 0.79 (settimana precedente 0.71)
Provincia autonoma di Bolzano 0.75 (settimana precedente 0.92)
Sardegna 0.67 (settimana precedente 0.68)