Il 21 febbraio 2020 in Conferenza dei sindaci avevo proposto “Che sia convocato un tavolo tecnico con la presenza congiunta della Conferenza dei Sindaci, del Presidente della Regione, del Ministro e del Commissario, il quale dovrà esplicare il suo operato, la sua strategia e il programma di risanamento. Pretendiamo che ci siano precise assunzioni di responsabilità e programmi definiti”.
Lo scrive sulla sua pagina social Gregorio Iannotta, sindaco di San Vincenzo la Costa.
“Non voglio ergermi su un piedistallo. Sono troppo avvilito per questo – continua. Voglio solo dire che, se il chiedere al commissario un “resoconto” e una “strategia” è venuto in mente a un sindaco di un piccolo comune, sarebbe dovuto venire in mente a chi lo ha nominato e a chi ha condannato la Calabria a un decennio di commissariamenti senza alcun risultato”.
“Il Ministro ha enormi responsabilità e deve rendere conto alla Calabria, anche alla luce della nuova vergognosa nomina. Una forza di governo (LEU e la sinistra), che gioca al risiko per annientare l’alleato (M5Stelle), a colpi di nomine politiche e alle spalle dei cittadini.
Basta, alziamo la testa” – conclude.