L’Università della Calabria accoglie un nuovo prestigioso nome dell’ortopedia che rafforzerà il corso di laurea in Medicina e chirurgia TD (Tecnologie digitali) e presterà servizio presso l’ospedale dell’Annunziata di Cosenza.
Si tratta del professor Francesco Vommaro, 44 anni, talento calabrese della chirurgia vertebrale, selezionato attraverso un concorso per ricercatore in tenure track nel settore Malattie dell’apparato locomotore e medicina fisica e riabilitativa.
Un’eccellenza della chirurgia vertebrale torna in Calabria
Originario di San Lucido (CS), Francesco Vommaro è un “cervello di ritorno” che rientra nella sua terra dopo un percorso professionale di altissimo livello. Specializzato in ortopedia e traumatologia, è pioniere nella chirurgia correttiva delle scoliosi, con particolare attenzione a tecniche mininvasive e trattamenti innovativi.
Attualmente ricopre il ruolo di responsabile della Struttura Semplice “Deformità Vertebrali” presso il prestigioso Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna e da anni è consulente dell’Ospedale Meyer di Firenze, dove esegue interventi chirurgici per bambini con gravi malformazioni vertebrali.
Una scelta che valorizza la sanità calabrese
Il rettore Nicola Leone sottolinea: «La scelta di Vommaro di tornare nella sua terra, all’Unical, pur lavorando in un ospedale ortopedico tra i dieci migliori al mondo, conferma che il nostro ateneo è sempre più credibile, capace di attrarre eccellenze anche nel campo della medicina».
Con l’arrivo di Vommaro e del professor Francesco Iacono, l’Unical punta a creare una scuola di ortopedia di alta qualità e un nuovo reparto universitario di chirurgia ortopedica che offrirà in Calabria prestazioni mediche di elevata complessità, riducendo la migrazione sanitaria.
Un nuovo Centro Scoliosi all’ospedale di Cosenza
La presa di servizio, sia in ateneo che all’ospedale dell’Annunziata, avverrà dopo l’approvazione dell’atto aziendale per la creazione della nuova UOC di Chirurgia ortopedica. All’interno di questa struttura, Vommaro dirigerà il “Centro scoliosi” attivando anche una collaborazione bidirezionale con l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna.
Nella pratica chirurgica, il professor Vommaro potrà avvalersi del braccio robotico e dell’apparato di imaging intraoperatorio 2D/3D acquisiti dall’Unical e messi a disposizione dell’Annunziata.
Interventi complessi mai eseguiti prima in Calabria
Nell’unità operativa diretta da Vommaro saranno effettuati interventi chirurgici per la correzione di scoliosi, cifosi, instabilità vertebrali, patologie tumorali della colonna e problemi degenerativi o infettivi vertebrali.
Molti di questi interventi non erano eseguibili in Calabria, costringendo numerosi pazienti a cercare cure specialistiche fuori regione.
Contrastare la sfiducia nella sanità locale
L’arrivo di Francesco Vommaro potrà contribuire a contrastare il clima di sfiducia che spinge tanti calabresi ad affrontare “viaggi della speranza” anche per prestazioni mediche di routine già disponibili sul territorio.
«È necessario un cambio di marcia», dichiara Vommaro, «dobbiamo invertire la tendenza e creare un clima di fiducia. L’entusiasmo del rettore Nicola Leone e il suo progetto per la Sanità mi hanno trasmesso un forte entusiasmo e l’idea che all’Unical e all’Annunziata si possa creare un centro di riferimento regionale per la chirurgia della colonna, limitando la migrazione fuori regione per gli interventi sulle vertebre».
Il futuro polo chirurgico sarà un centro dove si potrà fare ricerca, formazione – con l’introduzione della scuola di specializzazione – innovazione e sviluppo di tecniche chirurgiche sempre più sofisticate.
L’Unical continua a puntare sui giovani, affiancandoli anche nei ruoli dirigenziali ad alcuni “big” al culmine della loro carriera professionale: dei 9 reparti universitari dell’Annunziata ben 5 sono guidati da primari “under 50”, giovani ma con competenze ed esperienze altamente qualificate che fanno ben sperare per il futuro dell’ospedale cosentino.
