Durante la Settimana della Cultura d’Impresa, una delegazione di imprenditori e manager di Confindustria Cosenza, guidata dal presidente Giovan Battista Perciaccante, ha visitato l’Università della Calabria per esplorare opportunità di collaborazione tra il mondo produttivo e quello della ricerca.
L’incontro, che ha coinvolto il prorettore Francesco Scarcello, delegati del Magnifico Rettore Nicola Leone e figure chiave come Maurizio Muzzupappa, Donatella Armentano e Riccardo Barberi, ha messo in luce l’importanza della Terza Missione dell’università, ovvero il trasferimento tecnologico, scientifico e culturale per favorire la crescita economica e sociale del territorio.
Il presidente Perciaccante ha sottolineato come le imprese siano chiamate a innovare continuamente, puntando su conoscenze e competenze avanzate. “Le imprese si stanno trasformando radicalmente per affrontare le sfide future, investendo in ricerca e relazioni con realtà avanzate come l’Università della Calabria. Questo dialogo è essenziale per costruire nuovi modelli di sviluppo sostenibile”, ha dichiarato.
Visite ai Centri di Eccellenza
La delegazione ha esplorato alcuni dei punti di forza dell’ateneo: l’incubatore Technest, il Reparto Corse e i laboratori di STAR (Scientific and Technological Advanced Research). Questi centri rappresentano piattaforme di eccellenza per progetti innovativi grazie alla sinergia tra startup e gruppi di ricerca.
Il tema della Settimana della Cultura d’Impresa, “Mani che pensano”, ha messo in evidenza l’importanza dell’intelligenza artificiale e della creatività italiana, proponendo un modello di innovazione che lega tradizione e futuro. “È fondamentale consolidare le relazioni tra imprese e ricerca universitaria, puntando su un modello virtuoso capace di generare crescita sostenibile e impatto sociale positivo”, ha concluso Perciaccante.