domenica, Aprile 13, 2025
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Cosenza, un pari per allungare l’agonia

Anche un inguardabile Brescia riesce a portare via un punto dal Marulla

Un’intera stagione sportiva sintetizzata in un’unica partita. Nel match contro le Rondinelle si sono praticamente rivisti – condensati in novanta minuti più recupero – tutti gli aspetti che hanno caratterizzato il campionato dei rossoblù: lo sterile possesso palla e l’applicazione che non consentono di concretizzare il gioco prodotto a causa dai limiti tecnici e caratteriali di una rosa in gran parte inadeguata per la serie B; un gol subito per la propria inconsistenza difensiva e per autolesionismo – letterale in questa occasione vista la clamorosa autorete di Florenzi – regalando il vantaggio ad un avversario mediocre; una direzione di gara – nonostante l’espulsione inevitabile di Cistana – “sottilmente avversa” che ha consentito a Borrelli – soprattutto – e compagni di spezzettare il gioco ricevendo numerose punizioni a favore a seguito di indegne sceneggiate; l’incapacità di sfruttare pienamente un lungo periodo in superiorità numerica. Tutti questi aspetti, reiterati e alternati più volte nel corso del campionato, alimentano il rimpianto acutissimo per una retrocessione sempre più vicina, in una serie B livellata decisamente verso il basso – al punto che i Lupi non sono ancora matematicamente retrocessi nonostante abbiano meno di trenta punti a sole cinque giornate del termine.

Dalle Mura calcia verso la porta avversaria – Foto di Michele De Marco

Le reti dell’incontro

Il Brescia passa inaspettatamente e fortunosamente in vantaggio al 26’ quando – su un avventato retropassaggio da destra verso il centro dell’area di rigore di Cimino – Florenzi anticipa maldestramente Borrelli e – invece di spazzare – infila il pallone sotto la traversa della porta difesa da Micai. Il pareggio del Cosenza arriva – dopo numerose occasioni fallite – al 93’ con Zilli che – di piatto e di prima intenzione – risolve una mischia nell’area ospite.

In fuga dalle responsabilità

La ormai consueta fuga indecorosa a fine partita del duo Guarascio-Scalise, adducendo timori per la propria incolumità assurdi e infondati– vista la contestazione dura ma assolutamente civile della tifoseria e visto anche lo spiegamento massiccio di forze dell’ordine in tenuta anti-sommossa, apparso eccessivo per il numero esiguo di supporters ospiti e l’afflusso limitato di pubblico al Marulla -, rappresenta l’ennesimo misero tentativo di deviare l’attenzione dalle loro incontestabili e univoche responsabilità nel fallimento – si spera solo sportivo – del Cosenza. L’amministratrice unica e il proprietario della società continuano invece – tenacemente e in maniera quasi provocatoria – a dileguarsi e/o negarsi di fronte alle più che legittime richieste di stampa, istituzioni e tifoseria sulle prospettive future del club e sullo stato delle trattative per la cessione dello stesso – peraltro annunciate in uno dei rarissimi comunicati stampa. Comunicati stampa quasi autoreferenziali – visto che non è possibile interagire in alcun modo con i social del Cosenza – o comunque fuori tempo massimo o fuori luogo – come l’insensato riferimento alla guerriglia nel post Cosenza – Pisa; mentre invece, a distanza di mesi, nessuno in società si è degnato di comunicare chi e perché ha effettuato il pignoramento causa dei quattro punti di penalizzazione che saranno probabilmente decisivi per la retrocessione in serie C dei Lupi

Ricci in azione – Foto di Michele De Marco  

COSENZA (3-4-2-1): Micai; Dalle Mura, Sgarbi, Venturi (80′ Zilli); Cimino (46′ Ciervo), Florenzi (67′ Fumagalli), Gargiulo, Ricci; Rizzo Pinna (84′ Kouan), Cruz (46′ Mazzocchi); Artistico.

A disposizione: Vettorel, Baldi, Martino, Charlys, D’Orazio, Caporale, Novello, Hristov.

Allenatore: Alvini

BRESCIA (3-5-1-1): Lezzerini; Cistana, Adorni, Papetti; Dickmann, Bertagnoli (88′ Galazzi), Bisoli, Besaggio (71′ Calvani), Corrado (62′ Jallow); Nuamah (88′ Bjarnason); Borrelli (71′ Juric).

A disposizione: Andrenacci, Avella, Muca, Maucci, D’Andrea, Bianchi, Moncini.

Allenatore: Maran 

ARBITRO: Prontera di Bologna.
ASSISTENTI: Lombardo di Cinisello Balsamo e Ceolin di Treviso.

IV UFFICIALE DI GARA: Allegretta di Molfetta.

VAR: Marini di Roma 1.

ASSISTENTE VAR: Minelli di Varese.

MARCATORI: 26’ Florenzi (B-aut.), 93’ Zilli (C)

NOTE: Spettatori: 2.397 di cui 9 ospiti. Ammoniti: Venturi (C), Florenzi (C), Gargiulo (C), Nuamah (B), Juric (B). Espulsi: Cistana (B)

Angoli: 7-7. Recupero: 2′ pt, 4′ st. Possesso Palla: Cosenza 64 %; Pisa 36 %

LA FOTOGALLERY DI MICHELE DE MARCO:

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