Rifondazione Comunista scende ufficialmente in campo per le prossime elezioni a Rende, offrendo il proprio supporto alla candidatura di Rossella Gallo, che il partito considera “l’unica candidatura radicale e di rinnovamento reale” per la città.
Gianmaria Milicchio, segretario provinciale del Partito della Rifondazione Comunista, comunica in una nota l’analisi politica e le prospettive programmatiche della formazione di sinistra.
“Gli ultimi mesi di vita politica nella città di Rende hanno visto positive interlocuzioni con tutte le realtà progressiste, le associazioni, i comitati e i cittadini,” afferma Milicchio, evidenziando come da questi confronti emerga il ritratto di “una città con grandi potenzialità sociali, culturali ed economiche che logiche capitalistiche del profitto umiliano e soffocano, come accade nella gran parte delle realtà meridionali.”
Secondo il segretario provinciale, contrastare questa situazione richiede “programmi radicali di rinnovamento che mettano totalmente in discussione le disinvolte pratiche amministrative del centro-destra e quelle pseudo-riformiste del centro-sinistra liberista.”
Il PRC propone un programma amministrativo che centra l’attenzione su alcuni punti chiave: tutela del lavoro, lotta al precariato e alla gentrificazione, potenziamento del welfare locale, difesa della sanità pubblica territoriale, protezione dell’ambiente dalla speculazione edilizia e gestione pubblica degli spazi sociali e dei servizi comunali.
“A Rende esiste un tessuto di associazioni cattoliche e laiche che sostengono pratiche di accoglienza, mutualismo e interculturalità: dobbiamo valorizzare e sostenere tale tessuto,” sottolinea Milicchio, prospettando l’obiettivo di costruire “una città sostenibile, orientata alla pace ed al disarmo, inclusiva, che le mafie e la malapolitica non condizionano.”
Milicchio descrive la candidata sindaca Rossella Gallo come “una figura libera ed indipendente, simbolo di impegno politico genuino nel segno dell’affermazione dei diritti sociali e civili.” A sostegno della sua candidatura, il partito sta organizzando liste che includono “persone impegnate nel sociale, nell’attivismo per l’ambiente ed i diritti civili, nel sindacalismo, nella scuola e nell’università, nel mondo del lavoro e delle professioni.”
Milicchio infine invita “tutte le realtà sinceramente progressiste” di Rende a “mettersi in gioco” per sostenere un progetto politico che, nelle intenzioni dei promotori, intende rappresentare una vera alternativa per la città.
