La campagna elettorale di Marco Saverio Ghionna, candidato sindaco del centrodestra a Rende, entra nel vivo con un tour di ascolto che toccherà tutti i quartieri della città, a partire dalle contrade spesso trascurate. L’obiettivo? Racogliere proposte e affinare il programma in vista delle elezioni amministrative.
Una coalizione aperta al dialogo
Ghionna, ingegnere e figura emergente della politica rendese, ha ribadito la volontà di mantenere un approccio inclusivo:
“Il perimetro della nostra coalizione non è chiuso, ma aperto a chiunque voglia contribuire a una Rende migliore. Il riscontro dei cittadini ci sta dando ragione: c’è una grande voglia di partecipazione.”
Un metodo che, a suo dire, sta influenzando anche altre forze politiche:
“Noto con favore che altri stanno seguendo la nostra linea, segno che abbiamo innescato un cambio di paradigma. La politica deve essere ascolto, non solo proclami.”
La sfida: superare 20 anni di immobilismo
Il candidato punta sulla coesione sociale per rilanciare la città:
“Non può esserci rappresentanza senza partecipazione. Per questo coinvolgeremo anche le associazioni del territorio: solo insieme possiamo scrivere una nuova pagina per Rende.”
L’appuntamento ora è nei quartieri, dove Ghionna incontrerà residenti e realtà locali per tradurre le esigenze in proposte concrete.