Anna Laura Orrico, deputata del Movimento 5 Stelle, ha presentato oggi un’interrogazione a risposta immediata in Commissione Cultura. La parlamentare ha chiesto al Ministero della Cultura (MiC) di chiarire lo stato di attuazione del CIS – Centro Storico Cosenza e di verificare la legittimità della sua governance attuale.
“Dalla risposta del Ministero emerge una situazione preoccupante – afferma Orrico – Primo, manca da oltre un anno il Responsabile unico del contratto, figura chiave per monitorare i progetti e coordinare gli enti coinvolti. Secondo, non hanno ancora firmato i protocolli sulla legalità per le gare d’appalto, previsti fin dalla firma del CIS”.
La deputata evidenzia poi i ritardi su interventi urgenti: “La torre libraria del Chiostro di Santa Chiara che ospita la Biblioteca Civica e l’ex Convitto Telesio restano cantieri fermi. Per quanto riguarda i sottoservizi, gli interventi di messa in sicurezza sono necessari, ma non devono diventare un pretesto per erogare fondi ai privati”.
Orrico ricorda la sua proposta di legge per il recupero del centro storico di Cosenza, presentata sia nella scorsa che nell’attuale legislatura: “Questa proposta potrebbe diventare una soluzione condivisa da tutte le forze politiche, non solo per Cosenza ma per tutti i centri storici italiani in difficoltà”.
La parlamentare annuncia infine che chiederà incontri urgenti con tutti i soggetti coinvolti: Comune e Provincia di Cosenza, Unical e Segretariato regionale del MiC, per verificare lo stato di avanzamento di tutti i cantieri del CIS.
 denuncia ritardi e carenze nel CIS Centro Storico di Cosenza: "Nessun Responsabile unico, protocolli sulla legalità non firmati e interventi bloccati"){kind=link}