venerdì, Febbraio 28, 2025
spot_img
HomeCronacaDue anni dalla strage di Cutro: veglia in ricordo dei 94 migranti...

Due anni dalla strage di Cutro: veglia in ricordo dei 94 migranti morti. Schlein: “Chiediamo verità e giustizia”

A due anni dal naufragio di Cutro, una veglia notturna ha riunito superstiti, familiari delle vittime e autorità per commemorare le 94 persone morte. Presente anche la segretaria del Pd Elly Schlein, che ha rinnovato la richiesta di verità e giustizia

A due anni dal tragico naufragio di Cutro, che il 26 febbraio 2023 costò la vita a 94 migranti, tra cui oltre 30 bambini, una veglia di preghiera si è tenuta all’alba sulla spiaggia di Steccato di Cutro, in provincia di Crotone. L’evento ha riunito superstiti, familiari delle vittime, autorità locali e rappresentanti politici, tra cui la segretaria nazionale del Partito Democratico Elly Schlein.

La veglia commemorativa

La veglia, organizzata alle 4 del mattino, è stata un momento di raccoglimento e ricordo per le vittime della strage. Presenti anche il vescovo della diocesi di Cassano allo Jonio, monsignor Francesco Savino, l’europarlamentare del Pd Sandro Ruotolo, il deputato di Democrazia Solidale Paolo Ciani e il segretario nazionale di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbi.

Elly Schlein, intervenuta alla commemorazione, ha ribadito l’importanza di non dimenticare quanto accaduto. «È fondamentale per noi essere qui anche quest’anno, come l’anno scorso, come l’anno prima, a commemorare i 94 morti, più di 30 bambini, e i dispersi della strage di Cutro. È importante essere accanto ai familiari e ai sopravvissuti, che hanno portato le loro testimonianze, per chiedere insieme verità e giustizia».

Le domande senza risposta

Schlein ha sottolineato che, nonostante il passare del tempo, molte domande restano senza risposta. «Stiamo ancora facendo la domanda che facevamo due anni fa: perché non sono partiti i mezzi adeguati? Perché non è partita la guardia costiera? La magistratura sta facendo il suo lavoro, ma c’è una domanda politica che ancora aspetta risposta per queste vittime e per i familiari che chiedono giustizia».

La segretaria del Pd ha anche ricordato il ruolo dei pescatori locali, che si prodigarono per recuperare i corpi dall’acqua. «È stato importante riabbracciare i pescatori che abbiamo incontrato l’anno scorso. Continueremo a insistere per la piena verità e giustizia e a essere al loro fianco».

La solidarietà della Calabria

Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, in una nota ha ricordato la solidarietà espressa dal territorio calabrese fin dalle prime ore della tragedia. «Sono trascorsi due anni dalla strage di Cutro, una tragedia che si consumò alle porte delle nostre coste. Le vittime erano in fuga dalla fame e dalla guerra, alla ricerca di un futuro dignitoso e di libertà». Ed ha poi sottolineato l’impegno della Calabria nell’accoglienza e nella gestione delle migrazioni. «Il cuore della nostra Regione si è rivelato non solo durante la strage, ma anche nei decine di sbarchi successivi. Grazie ai nostri sindaci, non abbiamo mai fatto mancare l’accoglienza che ci contraddistingue».

Un impegno per il futuro

Il governatore ha inoltre ribadito la necessità di un impegno congiunto a livello nazionale e internazionale: «Oggi, non solo è doveroso ricordare le vittime innocenti, ma è fondamentale che l’Italia e l’Europa lavorino insieme per evitare che queste tragedie si ripetano. Dobbiamo concentrarci su strategie per gestire le migrazioni in sicurezza e migliorare le condizioni di vita nei Paesi di origine».

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments