Il progetto architettonico di Zaha Hadid sta per conquistare Reggio Calabria. Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha annunciato l’imminente avvio dei lavori per il Museo del Mare, un progetto che ridisegnerà il profilo culturale e urbanistico della città.
L’opera prenderà forma ufficialmente il 22 febbraio con la posa della prima pietra, in un’area strategica tra il porto e il Lungomare Italo Falcomatà. L’investimento supera ogni aspettativa: 121 milioni di euro, il finanziamento più consistente nella storia di Reggio Calabria.
Il percorso di finanziamento ha visto il Ministero della Cultura stanziare inizialmente 53 milioni nel 2021. Successivamente, il programma Pn Metro Plus ha aggiunto 60 milioni di fondi europei, portando il budget complessivo a 121 milioni di euro.
“Realizzeremo la più grande e bella opera del Mezzogiorno d’Italia”, ha dichiarato Falcomatà, sottolineando l’importanza strategica del progetto. L’impresa Cobar Spa ha già ricevuto l’incarico e completato la consegna delle aree.
Il Museo del Mare si propone come polo attrattivo per studenti, ricercatori, giovani architetti e ingegneri. Il progetto diventerà un punto di riferimento culturale ed economico per l’intero territorio calabrese.
La firma di Zaha Hadid, architetta di fama mondiale nota per i suoi progetti rivoluzionari, garantisce all’opera un impatto architettonico di respiro internazionale. L’intervento rappresenta molto più di un semplice museo: è una dichiarazione di visione e ambizione per Reggio Calabria.
Il progetto guarda al futuro, trasformando un’area urbana e proiettando la città in una nuova dimensione culturale e turistica. Zaha Hadid firma l’intervento che ridisegnerà l’identità architettonica della Calabria, creando un landmark che attirerà l’attenzione internazionale.