lunedì, Febbraio 24, 2025
spot_img
HomeAttualitàGiornata Mondiale contro il Cancro 2025: Prevenzione e innovazione per un futuro...

Giornata Mondiale contro il Cancro 2025: Prevenzione e innovazione per un futuro senza tumori

Oggi 4 febbraio 2025 si celebra il World Cancer Day, una giornata dedicata alla lotta contro il cancro. Con il tema “United by Unique”, l’iniziativa promossa dalla UICC e sostenuta dall’OMS punta a sensibilizzare sull’importanza della prevenzione, della ricerca e dell’assistenza ai pazienti

Oggi 4 febbraio 2025 si celebra il World Cancer Day, la Giornata Mondiale contro il Cancro, un appuntamento annuale promosso dalla Union for International Cancer Control (UICC) e sostenuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Quest’anno, il tema scelto è “United by Unique”, un invito a riconoscere l’unicità di ogni storia di malattia e a unire le forze per combattere il cancro. L’obiettivo è chiaro: mettere le persone al centro, promuovendo prevenzione, ricerca e assistenza.

La situazione in Italia: numeri e progressi

In Italia, il cancro rimane una delle principali cause di morte, ma i progressi nella ricerca e nelle terapie stanno portando a risultati incoraggianti. Secondo il volume “I numeri del cancro in Italia 2024”, nel 2024 sono state stimate 390.100 nuove diagnosi di tumore, con una sostanziale stabilità rispetto agli anni precedenti. Tra gli uomini, i tumori più frequenti sono quelli alla prostata, polmone, colon-retto e vescica, mentre tra le donne spiccano i tumori al seno, colon-retto, polmone, endometrio e tiroide.

Un dato confortante è la riduzione della mortalità, soprattutto tra i giovani adulti. Negli ultimi 15 anni, i decessi per cancro sono diminuiti del 21,4% tra le donne e del 28% tra gli uomini. In particolare, si registra un calo significativo dei tassi di mortalità per tumore al seno (-16,2%) e al polmone (-46,4%) tra le donne, e per tumore al polmone (-35,5%) e leucemie (-31,3%) tra gli uomini.

Piano Oncologico Nazionale 2023-2027: Una road map per il futuro

Il Ministero della Salute italiano, guidato da Orazio Schillaci, ha presentato il Piano Oncologico Nazionale 2023-2027, finanziato con 50 milioni di euro. Questo piano rappresenta una vera e propria “road map” per migliorare l’assistenza ai pazienti oncologici, con un focus sull’integrazione tra i diversi setting assistenziali e sulla personalizzazione delle cure.

Il ministro Schillaci ha sottolineato l’importanza della prevenzione e della ricerca, definendole “motori del progresso in oncologia”. Tra le priorità, spiccano gli investimenti nelle terapie CAR-T, una delle innovazioni più promettenti nel campo della lotta ai tumori.

Prevenzione: stili di vita e screening

La prevenzione rimane un pilastro fondamentale nella lotta al cancro. In Italia, però, i dati sugli stili di vita non sono incoraggianti: il 24% degli adulti fuma, il 33% è in sovrappeso e solo il 7% consuma la quantità raccomandata di frutta e verdura. Inoltre, il 28% della popolazione è completamente sedentario, con una percentuale più alta tra le donne (32%).

Per contrastare questi trend, il ministro Schillaci ha ribadito l’importanza di promuovere stili di vita sani e di aumentare l’adesione ai programmi di screening. Questi ultimi, offerti gratuitamente dal Servizio Sanitario Nazionale, sono fondamentali per diagnosticare precocemente i tumori e aumentare le possibilità di guarigione. Tra gli obiettivi futuri, c’è anche l’introduzione dello screening per il tumore al polmone, una delle patologie più diffuse tra gli uomini.

Ricerca e innovazione: la sfida del futuro

La ricerca oncologica continua a fare passi da gigante. Oggi, circa 3,7 milioni di italiani vivono dopo una diagnosi di tumore, con un incremento costante negli ultimi anni. Il tumore al seno è la neoplasia più frequente tra le donne, mentre tra gli uomini prevale il tumore alla prostata. Grazie ai progressi medico-scientifici, la metà delle persone che si ammalano di cancro nel 2024 ha buone probabilità di guarire completamente.

Uniti per un futuro senza cancro

La Giornata Mondiale contro il Cancro 2025 rappresenta un’occasione per riflettere sui progressi fatti e sulle sfide ancora da affrontare. Come ha dichiarato Ulrika Årehed Kågström, presidente della UICC, “lavorando insieme e mettendo le persone al centro, possiamo fare davvero la differenza”. La strada da percorrere è ancora lunga, ma con impegno, prevenzione e innovazione, un futuro senza cancro è possibile.

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments