lunedì, Marzo 3, 2025
spot_img
HomeCalabriaCatanzaroIl processo Recovery ritorna nella sede naturale: Catanzaro

Il processo Recovery ritorna nella sede naturale: Catanzaro

L’udienza preliminare dell’inchiesta Recovery si sposta dalla Sicilia alla Calabria. Un primo ma significativo risultato della battaglia condotta dalla Camera Penale di Cosenza e del Coa contro il "nomadismo giudiziario"

L’udienza preliminare del caso Recovery, la vasta inchiesta antimafia condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Catanzaro tornerà a svolgersi in Calabria. A renderlo noto è stato il Giudice per le Indagini Preliminari (GUP) del Tribunale di Catanzaro, che oggi, in apertura della seduta processuale, ha comunicato il trasferimento dell’iter procedurale nell’aula bunker del capoluogo calabrese.

La decisione è stata formalizzata attraverso un’ordinanza letta dal GUP nell’aula bunker di Catania, dove si stava svolgendo l’udienza. Il provvedimento stabilisce che le prossime fasi dell’inchiesta, che precedono la scelta tra processo abbreviato e processo ordinario, si terranno a Catanzaro. Proprio nella stessa aula bunker calabrese, fino allo scorso dicembre, si erano svolte le udienze del processo abbreviato di Reset, un’altra maxi-inchiesta legata al contrasto del crimine organizzato.

La decisione odierna è stata condivisa dal presidente della Corte d’Appello di Catanzaro, Concettina Epifanio, confermando così il ritorno del procedimento nel territorio di competenza

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments