Il 5 novembre scorso l’avv. Luca Muglia ha comunicato le proprie dimissioni dall’incarico di Garante dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, lasciando un vuoto che ieri è stato formalmente colmato.
Il Garante dei diritti dei detenuti opera per migliorare le condizioni di vita e di inserimento sociale delle persone private della libertà personale mediante la promozione di iniziative di sensibilizzazione pubblica sui temi dei diritti umani e dell’umanizzazione delle pene.
Inoltre, il Garante “svolge le sue funzioni anche attraverso intese ed accordi con le Amministrazioni interessate volte a consentire una migliore conoscenza delle condizioni delle persone private della libertà personale, mediante visite ai luoghi ove esse stesse si trovino, nonché con associazioni ed organismi operanti per la tutela dei diritti della persona, stipulando a tal fine anche convenzioni specifiche”.
Durante la seduta del Consiglio regionale, terminata nella serata di ieri, è stata esaminata la Proposta di provvedimento amministrativo n. 203/12^ di iniziativa d’Ufficio, recante la: “Presa d’atto delle dimissioni del Garante regionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale e nuova elezione”.
In ottemperanza alla normativa regionale, successivamente alla presa d’atto delle dimissioni di Muglia, il Consiglio ha provveduto all’elezione del nuovo Garante regionale mediante votazione con scheda a scrutinio segreto, con voto limitato ad una sola preferenza. Al termine, il Presidente proclama eletta Giovanna Francesca Russo.
L’avvocato Russo è già dal 2020 Garante dei diritti delle persone private della Libertà Personale del Comune di Reggio Calabria e ora andrà a ricoprire una carica ancora più impegnativa e prestigiosa.
