È morto Giuseppe Profiti , commissario di ‘Azienda zero’, l’ente che governa la sanità in Calabria. Profiti , 62 anni, originario di Catanzaro, è morto a causa di un infarto in Puglia, dove stava trascorrendo un periodo di vacanza. Profitti, in passato, aveva ricoperto incarichi nel settore sanitario in Liguria ed era stato anche presidente dell’ospedale pediatrico “Bambino Gesù”. “Sono sgomento – ha detto, in una dichiarazione, il presidente della Regione, Roberto Occhiuto – per una notizia atroce e improvvisa: Giuseppe Profiti non c’è più. Perdiamo un manager dalle straordinarie qualità, un professionista di assoluto valore che in questi mesi è stato di fondamentale importanza per l’azione di riforma e di risanamento della sanità calabrese portata avanti dal mio governo regionale. Io perdo anche un amico, una persona speciale, di grande rigore, ma anche con una sana e geniale ironia. tutti noi. Esprimo sincero cordoglio alla famiglia. Per la Calabria è un giorno di lutto”.
“Esprimo sentimenti di sincero cordoglio, miei e del Consiglio regionale che rappresento, per l’improvvisa scomparsa del Commissario straordinario di ‘Azienda Zero’ Giuseppe Profiti, intensamente impegnato, a stretto contatto con il presidente Occhiuto, nell’intenso e complesso lavoro di razionalizzazione, riorganizzazione e rilancio del Sistema sanitario calabrese”. E’ quanto afferma il presidente del Consiglio regionale della Calabria Filippo Mancuso.
“Il prof Profiti è stato un grande manager. Un uomo un che aveva scelto di lavorare in Calabria. La sua scomparsa è un colpo tremendo. Lo afferma l’on Alfredo Antoniozzi vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. Aveva dato vita ad Azienda Zero – dice Antoniozzi – con caparbietà e tenacia. Aveva preferito la Calabria alla Liguria con coraggio. La terra gli sia lieve”.
“Con estremo sgomento ho appreso della prematura e improvvisa scomparsa del Dott. Profiti, chiamato dal Presidente Occhiuto a capo di Azienda Zero per le sue qualità grazie alle quali la sanità calabrese stava ritornando in carreggiata. Uomo per bene e professionista illuminato, era un punto di riferimento per chiunque avesse necessità di confrontarsi in materia di sanità e grazie ad un importante lavoro sui bilanci e sulle condizioni economiche del servizio sanitario calabrese era riuscito a dare un nuovo indirizzo programmatico alle politiche sanitarie regionali. Io stessa, in qualità di Presidente della Terza Commissione Regionale Sanità avevo un rapporto costante con il Dott. Profiti, con il quale stavamo condividendo un nuovo agire amministrativo. Alla sua famiglia giungano le più sentite condoglianze, l’intera Calabria sentirà la mancanza del suo agire di qualità” afferma la consigliera regionale Pasqualina Straface.
“Ho avuto modo di lavorare con Pino Profiti e, fuori da qualsiasi retorica di circostanza, posso dire che ho conosciuto un uomo caparbio, profondamente convinto di tutto ciò che faceva. Abbiamo un solo modo però per onorare la sua memoria, camminare nel solco di risanamento della Sanità, solco tracciato dal Presidente Occhiuto e che Pino Profiti ha contributo di certo a rendere, con il suo impegno e dedizione, più percorribile.
La prematura morte di Pino è una grave perdita per tutti coloro che credono nel valore universale del sistema sanitario. Alla famiglia e ai suoi affetti più cari le più sentite condoglianze da parte mia e di tutto il personale del Dipartimento tutela della salute della Regione Calabria”. Così Iole Fantozzi, Dirigente Dipartimento Tutela della salute Regione Calabria.