“E’ un fatto molto grave perché denota un atteggiamento d’ indifferenza nei confronti della libertà e della psiche di due ragazzini”. Interviene così il Procuratore di Cosenza Mario Spagnuolo sulla vicenda che ieri ha portato all’arresto di tre persone per il sequestro di due minori.
“Contesteremo agli indagati – continua Spagnuolo – il reato di sequestro di persona a scopo di estorsione. È un fatto grave che va stigmatizzato. Le forze dell’ordine hanno agito nell’immediatezza e la Procura è intervenuta subito sentendo la parte offesa”.
Nessun trauma per i bambini
Per quanto riguarda il trauma subito dai due bambini, figli dell’imprenditore prima pestato e poi lasciato per strada, Spagnuolo aggiunge che “hanno vissuto fortunatamente in termini non angoscianti questa esperienza. Ieri sera sono stati sentiti con il supporto degli psicologi e non ci sono particolari criticità da segnalare sul punto. Ma resta il fatto di un sequestro come strumento per imporre ad altri le proprie pretese illecite di tipo economico”.